L’induttore toroidale è un componente elettronico che consiste tipicamente in un nucleo magnetico ad anello di polvere ferrose, ferrite o altro materiale attorno al quale viene avvolto in modo da essere un induttore. Bobine toroidali vengono ampiamente usate nelle applicazioni, come bobine ad alta frequenza e trasformatori.

Gli induttori toroidali possono avere fattori Q e induttanze più elevati di altri solenoidi. Ciò è dovuto al minor numero di giri richiesti quando il nucleo fornisce un circuito magnetico chiuso. Il flusso magnetico in un toroide ad alta permeabilità è confinato nel nucleo; il confinamento riduce l’energia che può essere assorbita da oggetti vicini, così che il nucleo toroidale offra una prima protezione.

Soffocatori in modalità comune
Soffocatori in modalità comune possono essere utilizzati quando molti dispositivi elettrici vengono connessi alla stessa linea di alimentazione e molto rumore elettrico può sopraggiungere.

Filtri di linea prevengono l’eccessivo rumore dall’essere condotto tra macchinari elettronici e linea AC. Il rumore è comune a linee nella stessa direzione.

Soffocatori in modalità comune sono progettati in modo tale che la corrente creai un flusso magnetico (tramite mutua induzione) che si aggiunge per attenuare il segnale di rumore CM. La corrente normale (differenziale) crea un flusso magnetico che idealmente si cancella reciprocamente così che le normali frequenze di segnali non siano attenuate.

Ogni induttanza incontrata dal segnale differenziale è il risultato di un accoppiamento imperfetto di due bobine.

Requisiti progettazione dei Soffocatori in modalità comune
1. È tipico per il valore di induttanza di un soffocatore in modalità comune essere specificato come requisito base, assicurando che la frequenza di mix non sia spostata troppo.
2. L’intervallo di frequenza di un segna di interferenza deve essere dato per permettere un calcolo appropriato dell’attenuazione di rumori su segnali indesiderati.
3. Un appropriato dimensionamento è compiuto specificando voltaggio e corrente attraverso il soffocatore in modalità comune.

Induttori toroidali
Soffocatori in modalità comune in stile toroidale sono progettati per fornire l’impedenza in modali comune più elevata per il più ampio intervallo di frequenza. Queste parti sono ideali per ogni applicazione che richiede elevata tensione in corrente continua e alimentatori in accensione-spegnimento.

Soffocatori in modalità comune sono molto efficaci nel filtrare alimentatori e rimandano ai conduttori segnali in fase e di stessa ampiezza. Induttori a modalità differenziali sono disponibili per filtrare segnali sfasati o di ampiezza variabile.
Un induttore toroidale è un induttore che è progettato su un nucleo a forma di ciambella. Offre piccole dimensioni, bassa induttanza dispersiva e bassa interferenza elettromagnetica (EMI).

Requisiti progettazione per induttori toroidali
Requisiti minimi di progettazione da specificare per induttori toroidali sono:
Induttanza senza carico in uH
Induttanza a pieno carico in uH
Corrente continua in A
Corrente alternata in A da picco a picco
Frequenza per calcoli su nucleo e dimensionamento cavi
Materiale nucleo selezionato note la/e frequenza/e.
Altre considerazioni riguardano limitazioni sullo spazio e tecniche di montaggio.
Terminazioni da specificare.

Trasformatore a impulso
Un trasformatore a impulso ottimizza gl’impulsi rettangolare di trasmissione—ovvero, gli impulsi con veloce aumento e caduta e ampiezza circa costante.

Principi di funzionamento
Corrente magnetizzazione (senza carico)
Caduta tensione
Prodotto tensione-tempo
Tensione di repulsione
Corrente carico secondario
Effetti capacitanza avvolgimenti
Bordo posteriore
Distorsione impulso

Il flusso magnetico in un tipico trasformatore in AC alterna valori negativi e positivi, mentre in un trasformatore a impulsi no. Quest’ultimo opera in modalità “unipolare” (densità del flusso non passa mai per il valore zero).

I design per il trasformatore a impulso varia molto in termini di potenza, induttanza, livelli di tensione (da basso ad alto), frequenza, dimensioni, impedenza, banda (frequenza di risposta), capacitanza avvolgimenti e altri parametri.

I progettatori cercano di minimizzare gli elementi parassiti come induttanza e capacitanza avvolgimenti tramite configurazioni che ottimizzano l’accoppiamento degli avvolgimenti.